Da Elbana adottata, chi meglio di me può esprimere le sensazioni e le emozioni che mi hanno legato a questa terra, per le quali visitare l’isola diventa fondamentale, vivendola a 360° in tutto ciò che può offrire.
Dovete visitare l’isola perché nei suoi soli 224 km di territorio offre un’infinità di bellezze da elencare. Qui potrete cambiare ritmi, abitudini, paesaggi, nutrire gli occhi e fare respiri profondi d’aria nuova e pulita: all’Elba si respira l’odore del mare, dei lecci e delle sughere, del lentisco e delle ginestre, dell’uva, dell’olivo e del ferro.
Da Est a Ovest, piccoli paesini contornati da casette colorate si riflettono nel blu cobalto del mare ed è impossibile non cogliere la poesia dei loro vicoli e dei loro centri pittoreschi, da dove godere di panorami mozzafiato che si perdono verso l’infinito.
Fitti reticoli di stradine che dal mare salgono verso l’alto dei vecchi centri storici, pensate a Portoferraio con i suoi Forte Stella e Falcone, La Villa dei Mulini od il Teatro dei Vigilanti, a Capoliveri con il suo Pieve di San Michele, la Chiesa romanica di Santa Maria Assunta o il seicentesco Forte Focardo, oppure a Rio Marina con la sua Torre del Porto, o la meravigliosa Villa Romana a Cavo.
Se dovessi descrivere con una parola la sensazione che questo territorio mi ha trasmesso la prima volta e che continua a fare, la definirei serenità.
Non serve dire che il mare dell’isola è limpido, trasparente, il colore dominante dell’azzurro a volte sembra fondersi con quello del cielo, tanto da confondersi e dare l’impressione di nuotare nell’aria.
Non sarebbe giusto e democratico dare un giudizio su quali siano le spiagge più belle, l’isola è tutta bella ed è proprio questo il suo punto di forza: la sua diversità, l’essere così piccola e compatta ma così contrapposta, affascinante da quanto contraddittoria. Dalla Costa che brilla, la zona minerale dell’isola che si estende tra Rio Marina e Cavo con le sue spiagge scure e selvagge per proseguire fino a quelle della Costa dei Gabbiani, caratterizzata da alte falesie a picco sul mare e tante piccole cale e spiagge. Tutto il versante di Porto Azzurro e Capoliveri, tra le più turistiche Barbarossa, Terra Nera, Lido di Capoliveri, Morcone, Innamorata e Lacona; fino alla Costa Bianca e Verde di Portoferraio con le sue meravigliose insenature come Le Ghiaie, Sansone ed Enfola. Come non menzionare poi la Costa del Sole, circa 10 km di costa con le sue insenature di sabbia dorata, nella parte sud-ovest dell’isola tra cui le indescrivibili Cavoli, Seccheto e Chiessi.
Se pensate di aver ammirato dei bei tramonti nella vostra vita, dimenticateli, perché quelli che ho ammirato qui, hanno superato qualsiasi altro e li tengo fotografati nella mente. Immaginatevi bordo mare, con il vento che vi accarezza, uno scenario da cartolina arricchito dalla presenza di tantissime barche a vela, il sole che si perde nell’orizzonte colorando il cielo dei colori del fuoco. Che siate a Capo Bianco, al Viticcio, alla Biodola, a Procchio o a Pomonte non cambia, sarà sempre un momento indimenticabile!
Per gli amanti della natura l’Elba è un paradiso, non per nulla fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. La macchia mediterranea che l’arricchisce fa sì che la primavera sia il periodo migliore per assaporarne i profumi ed i colori. Offre possibilità per tutti: per gli appassionati di avifauna, di mineralogia di cui l’isola è un museo a cielo aperto oltre a dare la possibilità di visitare numerose cave e miniere, per gli appassionati di diving e del mondo marino grazie al mare ricco di pesci colorati, in alcune zone anche a tutela biologica. Se invece come me, nei vostri interessi avete la ricerca del semplice legame con l’ambiente ed al suo totale rispetto, e siete interessati alla natura selvaggia ed incontaminata, diversi sono gli itinerari e i percorsi che si snodano lungo le nostre coste o nei luoghi nascosti del nostro entroterra. Mi ricorderò sempre l’incanto della prima volta che ho percorso il sentiero della Salute, un luogo eterno dove ti dimentichi del tempo, con le sue calette vergini e protette, oppure la maestosità della Fortezza del Volterraio, dove l’uomo può solo che sentirsi piccolo; il silenzio della passeggiata Carmignani che porta a Barbarossa; i colori ed i contrasti della Punta di Fetovaia; la suggestione lunare che creano gli Scogli di Sant’Andrea o la forza ed il vigore della natura a Capo d’Enfola.
Perché visitare l’Elba quindi? Perché viverne la sua autenticità significa sentirsi degni, un angolo di bellezza senza eguali, che vi unirà all’ambiente circostante in un modo unico, che vi coccolerà ma vi chiederà anche di rispettarlo, in modo che la sua essenza rimanga inalterata e possa continuare ad essere condivisa e regalata ad altri.
Carol Ann – Responsabile Agenzie & Programmazione