Case vacanza Isola d'Elba
Casa al Mare
- 350m.
Lo Scoglio
- 2km
Casa Gina
Santa Petronilla
Appartamenti Serena
Appartamenti Morcone
- 200m
Bilocale Poggio al Sole
Villino Straccoligno
Case Vacanze a Capoliveri
Il piccolo borgo panoramico di Capoliveri, arroccato su un colle, come si usava quando era questione vitale tenere sotto controllo il territorio circostante, ha origini antichissime insieme ad una recentissima, ma inarrestabile evoluzione turistica. Infatti da alcuni decenni l’economia locale dei 3.800 residenti è passata pressoché totalmente dall’agricoltura e dalle miniere al turismo: hotel, appartamenti e case vacanza punteggiano, qualche volta disordinatamente, ogni piccola insenatura. La costa di Capoliveri, soprattutto quella a meridione, fu scoperta ed apprezzata in primis da cittadini tedeschi che negli anni cinquanta e sessanta edificarono ville e case per vacanza in splendide posizioni panoramiche, fu quello il primo atto di una rapida valorizzazione turistica della costa di Capoliveri.
Oggi l’offerta di case vacanza è migliorata soprattutto qualitativamente, essendo questa la seconda generazione che vive esclusivamente di turismo. Appartamenti e case vacanza si trovano soprattutto sulla costa, ma anche il paese di Capoliveri si è trasformato per incrementare l’ospitalità, soprattutto appena fuori il centro storico, dove negli ultimi anni sono comparsi molti appartamenti e case per vacanze.
Il centro storico di capoliveri invece conserva la sua austerità e compattezza, con le strette vie disadorne e circolari, tipicamente medioevali, ravvivate da bancarelle e negozi d’ogni tipo. La sua spettacolare posizione panoramica, con una strategica vista sui due mari, ne fa una meta obbligata anche per chi non soggiorna nei dintorni.
Questa architettura esprime abbastanza bene il temperamento dei capoliveresi, almeno di quelli più anziani, ovvero di un popolo abituato ad una vita povera e di fatica, oppressa dalle stesse risorse che permettevano quella poca d’economia possibile: la coltivazione della vigna e le miniere di magnetite.
Forse anche per esorcizzare la vita aspra del passato, Capoliveri ogni anno mette in scena alcune tra le più spettacolari rievocazioni folcloristiche dell’isola d’Elba: la festa dell’uva, la festa del cavatore e la più importante, la festa dell’Innamorata. Si tratta di rievocazioni in costume. La festa dell’uva consiste in una ricostruzione sul tipo “presepe vivente”, ma con un gran desiderio di stupire e divertirsi che talvolta si spinge fino ad un pittoresco piuttosto bizzarro. La festa del cavatore invece è improntata ad una maggiore sobrietà, si svolge la domenica prima di Pentecoste e prevede una sfilata di figuranti vestiti da minatori che percorre le vie del paese cantando una canzone tipica; durante la giornata, oltre ad una messa in suffragio dei caduti in miniera, viene assegnata una medaglia ad un ex minatore, ovviamente la giornata è allietata da musica e banchetti.
Ma la festa a cui partecipa una moltitudine di turisti e residenti è quella dell’Innamorata che consigliamo di non perdere. Il 14 luglio intorno alle 20.30 una sfilata di un centinaio di figuranti in costume percorre le strette vie del paese per congiungersi più tardi con altrettanti colleghi presso la spiaggia dell’Innamorata. Su questa spiaggia, illuminata da centinaia di candele, viene rievocata la drammatica storia di Maria e del fidanzato Lorenzo, divisi per sempre da un’incursione piratesca del 1534. Ogni occasione è comunque buona per far festa e, come succede sempre in Italia, per rivaleggiare tra gli abitanti del paese divisi in rioni.